13/05/2016

Attenzione a chiedere a Orsetta di canticchiare qualcosa: vi ritrovereste con una canzone popolare meneghina, Gershwin, un po’ di Brahms tanto per gradire, una filastrocca, una canzone degli alpini e ovviamente Disney.

Al di là dell’assoluta mancanza di logica, che non ci sorprende però più di tanto, conoscendo la Nostra, ci siamo accorte che, a sintetizzare le frasi chiave di questa sua esilarante playlist, ne risulterebbe: “La bella va al fiume: ravanelli rafani barbabietole e spinaci tre soldi al mazzo! Un giorno il mio principe arriverà; buona notte mio bel, tutto sparso di fiori. L’uomo che amo costruirà una casetta pensata proprio per noi due. E dopo 1,2,3,4,5,6,7 settimane il naviglio naufragò. E se son pallida come ‘na strassa vinassa, vinassa e fiaschi de vin!”

È come, facendo un po’ di psicologia alla Focus, se l’inconscio molto poco in- e tanto -conscio di Orsetta urlasse: cosa deve fare una donna con un sogno romantico, un desiderio di pace e un cottage come ambizione, alla quale è appena caduto l’intero castello di carte?

Il secondo giro te lo offriamo noi, Orsetta!

PS: sono tre giorni che canticchiamo “Ravanei, remulass, barbabietole spinass, tre palanche al mass”. Ma da dove le tira fuori?!